In menopausa il corretto stile di vita e la giusta alimentazione sono essenziali per affrontare questo delicato periodo di vita della donna: è quindi importante seguire una dieta equilibrata, fare attività fisica regolare (consigliabile nuoto, yoga, pilates), ridurre o moderare l’assunzione di alcool, abolire il fumo di sigaretta.
La dieta svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, in particolare una dieta ricca di acidi grassi polinsaturi. In menopausa sono importanti anche le vitamine, in particolare la vitamina C ed E, entrambe con attività antiossidante e quindi con ruolo “anti-invecchiamento”.
Posso mangiare come prima?
È ormai ben noto che in menopausa si tende a ingrassare perché il venir meno degli estrogeni determina modifiche nella distribuzione del grasso corporeo, con atteggiamento di tipo androide, e accumulo di tessuto adiposo a livello addominale. È fondamentale non assumere troppe calorie, soprattutto se non si fa un’adeguata attività fisica. Il trucco è evitare il più possibile i dolci e i grassi animali.
Un elemento fondamentale: il calcio
In menopausa è importante assumere calcio e vitamina D: la maggior parte dei cibi di origine vegetale e una minima esposizione ai raggi solari, ne coprono il fabbisogno, senza dover ricorrere a un eccesso di latte e latticini che sono ricchi di grassi animali e non del tutto salutari.
Cibi ricchi di calcio sono:
Verdure a foglia verde (ad esempio: broccoli, cavolini di Bruxelles, verze, cavoli), alcuni prodotti ittici conservati con lo scheletro sottolio o in salamoia (ad esempio salmone, sardine, alici), i legumi, alcuni prodotti della soia, i cereali integrali, alcune varietà di frutta secca (soprattutto di tipo oleoso quali le mandorle, le noci, ecc.). Importante la scelta dell’acqua minerale: leggere l’etichetta e scegliere quelle a contenuto elevato di calcio, ma povere al contempo di sodio.