igiene intima e salute del microbiota vaginale in menopausa

La menopausa è un periodo per le donne di intensi cambiamenti psicologici, fisiologici e ormonali, nel quale è facile risentire di squilibri di varia natura che impattano su diversi aspetti della qualità della vita.

Tra gli aspetti da curare quotidianamente, c’è quello correlato alla salute intima e all’equilibrio del microbiota, sui quali l’impatto dell’igiene e della detersione vaginale, soprattutto e non solo in estate, riveste un’importanza fondamentale, specie a fronte di disturbi frequenti a quest’età come secchezza, bruciori, pruriti, irritazioni connesse alla naturale atrofia vaginale.

L’importanza del microbiota

Per mantenere una salute intima ottimale e prevenire complicazioni, preservando il più possibile un microbiota vaginale sano, indispensabile per una protezione naturale contro le infezioni, è fondamentale mantenere in equilibrio l’ecosistema genito-urinario con la sua flora batterica sensibile ai livelli di estrogeni, iniziando da una dieta corretta, da uno stile di vita salutare e da pratiche di igiene adeguate.

10 pratiche per preservare il microbiota vaginale e la salute intima

Ecco le 10 più importanti, molte delle quali consigliate per tutte le donne, anche a quelle in età fertile:

  1. evita saponi aggressivi e prodotti chimici irritanti o troppo profumati: durante la menopausa, la flora vaginale può diventare più sensibile. Preferisci detergenti intimi delicati e lenitivi, con pH6, neutro: a causa del calo di estrogeni infatti si tende a un rialzamento del pH vaginale da un ambiente acido verso uno neutro, per l’appunto vicino al pH6
  2. scegli biancheria intima comoda e in cotone: è traspirante e consente alla pelle di respirare, quindi evita l’accumulo locale di umidità e la proliferazione di batteri, preservando una flora vaginale sana in un ambiente favorevole per i batteri “buoni”.
  3. cambia la biancheria intima frequentemente: con la diminuzione del muco vaginale durante la menopausa, è cruciale cambiare la biancheria intima almeno una volta al giorno o più frequentemente, se necessario, per mantenere la zona pulita
  4. mantieni l’idratazione adeguata: assicurati di bere sempre a sufficienza per mantenere il corpo e le sue mucose ben idratato, contribuendo a un’adeguata idratazione vaginale e favorendo un equilibrio ottimale del microbiota
  5. evita lavaggi troppo ravvicinati: l‘eccessiva pulizia può alterare l’equilibrio della flora batterica e acuire secchezza e irritazioni. Rispettare il microbiota vaginale contribuirà a mantenere un ambiente sano e protettivo
  6. fai attenzione quando ti lavi, iniziando dalla vagina verso l’ano e non viceversa, per non favorire la diffusione degli agenti patogeni
  7. detergi la vulva separando le grandi labbra per un’approfondita pulizia delle mucose più interne e asciugati bene, per evitare l’umidità che favorisce la colonizzazione di agenti patogeni
  8. per lo stesso motivo se sei in spiaggia in costume da bagno non tenerlo addosso bagnato ma cambiati con regolarità, una volta uscita dal mare o dalla piscina
  9. evita le lavande vaginali! L’uso di lavande o irrigazioni vaginali medicate se non prescritte dal medico è generalmente sconsigliato: queste pratiche interferiscono con l’equilibrio naturale vaginale, tendono ad abbassare le naturali difese e aumentare il rischio di infezioni e irritazioni. Il corpo è progettato per autoregolarsi, quindi lascia che mantenga il proprio equilibrio
  10. utilizzo di gel, creme e ovuli vaginali: durante la menopausa, molte donne possono sperimentare secchezza vaginale e dispareunia a causa della diminuzione degli estrogeni e dell’atrofia vaginale. In alcuni casi, possono essere consigliate queste categorie di prodotti, contenenti sostanze idratanti o estrogeni per alleviare il disturbo.  Alcune donne potrebbero preferire approcci più naturali di quelli ormonali per affrontare la secchezza, come l’uso di lubrificanti a base d’acqua durante l’attività sessuale, che possono fornire sollievo senza interferire con il microbiota vaginale. Tuttavia, è sempre importante consultare il proprio medico per assicurarsi che queste alternative siano sicure e adeguate alle proprie esigenze.

Durante la menopausa, l’igiene e la cura della zona intima richiedono attenzione speciale: evitando la disbiosi e mantenendo un equilibrio sano del microbiota vaginale, con i suoi lattobacilli di Doderlein in grado di trasformare nelle mucose il glicogeno in acido lattico – ovvero nella migliore barriera naturale contro le infezioni – puoi promuovere un’ottimale salute intima. Questo vale durante tutte le fasi della vita, ma in special modo in questo delicato periodo dell’età matura.

Conclusioni

Il nostro organismo nasce dotato di naturali meccanismi di protezione da candidosi, vaginiti, cistiti, e spesso un’alimentazione povera di zuccheri, lieviti e grassi, assieme all’uso di biancheria intima naturale, uniti a una semplice igiene con acqua pulita e detergenti intimi delicati, risultano sufficienti.

In caso di sintomi di secchezza, di perdite o di altro tipo di disagio persistente, o ancora di cambiamenti di altra natura nella zona intima, consulta sempre un ginecologo/ginecologa per ricevere una valutazione accurata e indicazioni specifiche e personalizzate.  Ascolta il tuo corpo, adotta una routine d’igiene adeguata e non esitare a consultare un esperto per qualsiasi dubbio.

Per richiedere un consulto medico online o semplicemente per prenotare una visita ginecologica puoi contattarmi qui o prenotare onlineIn qualità di ginecologa ostetrica ricevo tutte le settimane le mie pazienti negli studi di Milano e Firenze.

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