Hai ricevuto un risultato anomalo dal tuo Pap test e sei preoccupata? In questa guida ti spiego quello che è importante sapere, dai possibili significati del referto alle azioni da intraprendere.

I numeri che devi conoscere

Il Pap test è un esame fondamentale per prevenire il tumore del collo dell’utero. In Italia, questo tipo di tumore colpisce circa 2.400 donne ogni anno e rappresenta l’1,3% di tutti i tumori diagnosticati. Questo significa che su 100 tumori femminili diagnosticati, poco più di uno è alla cervice uterina. La buona notizia? Con gli screening regolari e il test HPV, sia i nuovi casi che la mortalità sono in costante diminuzione.

Nel mondo occidentale infatti, i casi gravi e i decessi diminuiscono regolarmente grazie a questi due strumenti fondamentali:

  • Il Pap test, esame semplice e indolore
  • Il test HPV, che ricerca direttamente il DNA del Papillomavirus

Facendo questi controlli infatti, sempre più donne scoprono precocemente eventuali alterazioni: possono curarsi prima che la situazione diventi seria e quindi hanno ottime probabilità di guarigione completa.

Come funziona il Pap test

Il Pap test è un esame pratico e veloce, economico, non invasivo, indolore. Durante l’esame, noi ginecologi utilizziamo due strumenti molto delicati:

  • una piccola spatola
  • un sottile spazzolino (brush)

Questi strumenti inseriti nella vagina raccolgono delicatamente le cellule da due zone importanti:

  • l’esocervice (la parte esterna del collo dell’utero)
  • l’endocervice (la parte interna)

Cosa intendiamo per risultato anomalo del Pap test

Quando parliamo di Pap test anomalo, ci riferiamo a modifiche nelle cellule del collo dell’utero. Il sistema Bethesda classifica queste alterazioni in diversi livelli:

  • ASC-US (Atypical Squamous Cells of Undetermined Significance): le alterazioni più lievi – Sono cellule atipiche di significato incerto. Non preoccuparti: nella maggior parte dei casi, queste alterazioni si risolvono da sole, ma vanno monitorate. Il tuo ginecologo potrebbe suggerirti un test HPV e una colposcopia con eventuale biopsia (piccolo prelievo da analizzare istologicamente).
  • L-SIL (Low-Grade Squamous Intraepithelial Lesion): lesioni di basso grado – Queste alterazioni sono spesso causate dal virus HPV e tendono a guarire spontaneamente. Il tuo medico programmerà controlli regolari per monitorare la situazione. Il tuo ginecologo potrebbe suggerirti un test HPV e una colposcopia con eventuale biopsia (piccolo prelievo da analizzare istologicamente).
  • ASC-H: alterazioni da approfondire – Sono modifiche sospette per H-SIL, “campanelli d’allarme che necessitano di ulteriori esami per capirne meglio la natura. Il tuo ginecologo potrebbe suggerirti un test HPV e una colposcopia con eventuale biopsia (piccolo prelievo da analizzare istologicamente).
  • H-SIL (High-Grade Squamous Intraepithelial Lesion): lesioni di alto grado – Richiedono maggiore attenzione perché potrebbero evolversi in lesioni precancerose o cancerose. Non significa automaticamente tumore, ma è importante seguire le indicazioni del ginecologo. Il tuo ginecologo potrebbe suggerirti un test HPV e una colposcopia con eventuale biopsia (piccolo prelievo da analizzare istologicamente).

Perché si verificano queste alterazioni?

La causa principale è l’infezione da HPV (Papilloma Virus), trasmesso attraverso i rapporti sessuali. A questo riguardo è importante sapere che:

  • nella maggior parte dei casi, il nostro sistema immunitario elimina il virus naturalmente
  • solo in alcuni casi il virus può causare modifiche alle cellule cervicali

Cosa succede quando c’è un’infezione da HPV?

Il virus HPV può causare un’infezione della cervice uterina. Ecco cosa accade:

  • Il virus può entrare nelle cellule del collo dell’utero.
  • In alcuni casi, in presenza di infezioni croniche, il DNA del virus si integra con quello delle nostre cellule.
  • Questa integrazione può causare cambiamenti nelle cellule, visibili al microscopio.

Cosa succede dopo un Pap test anomalo?

Il tuo ginecologo potrebbe prescrivere:

  • Test HPV che verifica la presenza del virus e il suo potenziale rischio.
  • Colposcopia – Un esame più approfondito che permette di visualizzare direttamente il collo dell’utero.
  • Biopsia – Il prelievo diretto di un piccolo campione di tessuto per analisi più dettagliate.

Come vengono trattate le lesioni?

Le lesioni lievi (L-SIL) vengono generalmente monitorate con controlli semestrali. Spesso si risolvono da sole senza bisogno di trattamenti.

Le lesioni più severe (H-SIL) richiedono invece un intervento per rimuovere le cellule anomale, per prevenire possibili complicazioni.

Prevenzione: la tua prima difesa

Per proteggere la tua salute:

Tieni presente che un Pap test anomalo non è una diagnosi di tumore. È uno strumento prezioso che ci permette di individuare e trattare eventuali alterazioni prima che diventino problematiche. La chiave è rimanere tranquille e consultare il proprio ginecologo, che saprà indicare subito il percorso più adatto.

Per richiedere un consulto medico online o semplicemente per prenotare una visita ginecologica puoi contattarmi qui o prenotare onlineIn qualità di ginecologa ostetrica ricevo tutte le settimane le mie pazienti negli studi di Milano e Firenze.

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