PMA e supporto psicologico: come la psicologia può aiutare la gravidanza

 

Sempre più spesso le coppie che si rivolgono a me per la gravidanza medicalmente assistita chiedono di essere seguite anche da uno psicologo: come ci spiega infatti la Dottoressa Martina Mele (Psicoterapeuta e Specialista in Psicologia della Riproduzione Assistita), con la quale ho avuto ed ho il piacere di collaborare per la buona riuscita di molte gravidanze, il supporto psicologico in effetti può essere decisivo per aiutare i futuri genitori a gestire meglio la tempesta di emozioni e ansie che devono affrontare sottoponendosi a un protocollo di PMA, e la psicoterapia può essere un ottimo strumento per far loro superare tutta quella serie di piccole e grandi difficoltà che possono incontrare durante il percorso alla ricerca del concepimento:

“Incontrare delle difficoltà per ottenere una gravidanza è un’esperienza difficile da gestire in quanto prevede una carica emotiva e mentale che molte volte ci fa sentire molto vulnerabili. È per questo che negli ultimi anni la Psicologia della Riproduzione Assistita è diventata un nuovo campo interdisciplinare dove lo psicologo può intervenire ed essere da grande supporto” afferma la Dottoressa, “si è dimostrato infatti  che le donne e le coppie che ricevono un appoggio psicologico in questo momento così delicato riescono a controllare meglio le proprie emozioni durante il trattamento, riferiscono una miglior tolleranza dei tempi di attesa e una maggiore continuità nei trattamenti, con un’influenza positiva soprattutto sulle percentuali di gravidanza.

Dare consigli di fronte alle decisioni da prendere, sostenere e motivare i pazienti aiutando a capire i sentimenti ambivalenti tipici di questa fase, accompagnarli nell’elaborazione del processo in caso di fallimento o di successo e  promuovere strategie per ottenere un maggior rinforzo positivo, sono solo alcuni degli interventi psicologici proposti per aumentare le probabilità di generare un figlio.”