
Tecniche di procreazione assistita (PMA) per la cura dell’infertilità
Coppie sempre più numerose ricorrono a varie tecniche di procreazione assistita spesso senza conoscere quali sono le possibilità, le alternative, le percentuali di successo e la legislazione italiana ed estera sulla cura dell’infertilità.
Per fare chiarezza, iniziamo a distinguere prima di tutto tra:
- tecniche omologhe di fecondazione, che prevedono l’utilizzo dei gameti (spermatozoi e ovociti) della coppia; nella fecondazione assistita omologa quindi, il seme e l’ovulo utilizzati appartengono alla coppia di aspiranti genitori e ne ereditano il patrimonio genetico.
- tecniche eterologhe di fecondazione, che prevedono l’utilizzo di gameti (spermatozoi o ovociti o entrambi) provenienti da un donatore/donatrice esterno alla coppia: nella fecondazione eterologa quindi, c’è ovodonazione o donazione di sperma.
Detto questo, le principali tecniche di PMA contro l’infertilità sono le seguenti (clicca sui link per conoscere i dettagli di ciascuna):
- IUI: inseminazione intrauterina, poco invasiva
- FIVET: fertilizzazione in vitro ed embrio trasfert
- ICSI: fecondazione in vitro attraverso microiniezione intracitoplasmatica di uno spermatozoo
- IMSI: iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi morfologicamente selezionati
- DGP: diagnosi preimpianto
Da anni mi occupo di problemi di infertilità della coppia e seguo personalmente gli aspiranti genitori nel percorso di ricerca della gravidanza tramite PMA: grazie a importanti collaborazioni con centri convenzionati con il SSN, in partnership con laboratori in Italia e all’estero, accolgo la coppia in studio a Milano e Firenze e di qui la seguo come unico interlocutore per tutto l’iter diagnostico e i monitoraggi, con notevole risparmio di tempo ed economico, limitando al massimo le trasferte (unicamente alle sedute di pick up e trasfer).

Dott. Chiara Riviello
Per un consulto o una visita a Milano o Firenze puoi contattarmi alla mail
dottoressa@chiarariviello.it