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L’agopuntura e i disturbi della menopausa

Funziona l’agopuntura per i disturbi della menopausa? La possibilità di trattare la sindrome climaterica con gli aghi è riportata da vari studi internazionali, in molti dei quali si dimostra che essa riduce significativamente la frequenza e l’intensità delle caldane (sintomo largamente diffuso e male tollerato) e che questo miglioramento persiste per 3 mesi. Anche per altri problemi molto frequenti in questo periodo della vita della donna come cefalea ed emicrania (che l’agopuntura cura con efficacia superiore a quella dei farmaci), sovrappeso e obesità, insonnia e depressione, essere seguite da un medico agopuntore (io sono disponibile nella zona di Firenze e Milano), può essere di grande aiuto.

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In Italia va ricordata l’esperienza torinese, dove in uno studio Quirico e coll. evidenziano una riduzione del 74% delle vampate di calore, che si protrae nel tempo se si effettua una seduta mensile di mantenimento.

Una review (2003) sul trattamento delle caldane con medicine alternative e complementari, afferma che è necessario condurre studi più definitivi, ma che tali medicine, agopuntura compresa, hanno dimostrato efficacia nella riduzione del sintomo caldana.

Un beneficio sicuro dell’agopuntura è poi dimostrato nelle donne affette da menopausa chirurgica dove la terapia sostitutiva è controindicata.

Negativi sono invece gli studi clinici sull’effetto dell’agopuntura nei confronti dell’iperlipemia e l’ipertensione arteriosa in menopausa.

Menopausa, agopuntura, cambiamenti & stili di vita

Il trattamento di agopuntura in menopausa viene considerato uno stimolo positivo al cambiamento degli stili di vita poiché le pazienti vengono informate sulla corretta alimentazione, sulla ginnastica da effettuare e sui ritmi sonno veglia da osservare per migliorare lo stato di salute.

Alla base di tutto è interessante capire come la menopausa viene vista nell’ottica della Medicina Tradizionale Cinese: questa disciplina chiama: “Gen nian qi” la menopausa, e “Gen nian qi zong he zheng” la sindrome climaterica (dove zong he zheng significa “complesso dei sintomi”). L’ideogramma Gen significa: cambiare, alternare, prendere il posto, rimpiazzare; Nian significa: anni, età; Qi significa: tempo, periodo, fase o secolo. Quindi la menopausa è l’età o periodo dei cambiamenti profondi.

L’epoca di comparsa non ha subìto modificazioni da migliaia di anni; questo dato fa presupporre meccanismi di controllo con un’origine energetica molto profonda. Il Qi (l’energia) del rene infatti, rappresenta l’elemento basilare dell’insorgenza delle mestruazioni e si ritiene che il suo progressivo indebolimento divenga critico verso il 49° anno; si noti come il 49° anno di età non sia un evento casuale: infatti, nella tradizione la donna è caratterizzata dal numero 7 (mentre l’uomo dal numero 8) e come ogni sette anni, avvengano dei periodi critici di cambiamento come il menarca a 14 anni (7×2) o la menopausa a 49 anni (7×7).

A tal proposito in un famoso testo cinese si legge: “…a due volte sette anni, la fecondità sopraggiunge, il RenMai funziona pienamente mentre il potere di Chongmai prospera: i mestrui scendono al loro tempo ed essa ha figli… a sette volte sette anni, il Qi di RenMai e di ChongMai diminuisce, e il Tian Gui (sangue mestruale) si esaurisce; le vie sotterranee del mestruo sono interrotte e ne deriva l’infertilità…”.

Il tiangui (sangue mestruale) ha un legame indissolubile con l’energia del rene. La sua interruzione è quindi un fenomeno dettato dalle leggi cosmiche e non può essere evitato.

Gli effetti dello stress sull’energia del Rene

Al contrario, una vita stancante e disordinata può accelerare ed incrementare il declino e squilibrare l’energia del Rene, che ne costituisce la base; questo giustificherebbe la diversità della sintomatologia climaterica nelle pazienti. Lo sbilanciamento delle varie energie si manifesta determinando in alcuni casi la sintomatologia che rimane attiva fino a quando non si ricrea una condizione di riduzione bilanciata di tutte le componenti, le oscillazioni di Qi e sangue, di Yin e Yang.

Per semplificare vi può essere una debolezza della loggia energetica renale così suddivisa:

  • Debolezza del Rene Yin:
    mestruazioni irregolari, vampate di calore, insonnia, irritabilità, debolezza alle gambe etc.
  • Debolezza del Rene Yang:
    mestruazioni prolungate, insonnia, senso di soffocamento, gonfiore al volto e gambe …

Con l’agopuntura si cerca proprio di riequilibrare questo sbilanciamento alla base di molti sintomi della menopausa.

Vuoi approfondire come funziona l’agopuntura nelle sue applicazioni alla ginecologia?

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Dott. Chiara Riviello
Per le sedute d’agopuntura (io ricevo a Milano e Firenze) puoi contattarmi alla mail dottoressa@chiarariviello.it

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