
Le malattie sessualmente trasmesse
“Contagio per via sessuale o tramite asciugamani o biancheria intima”? Questa è la domanda più frequente che mi viene fatta quando diagnostico un’infezione che rientra tra le malattie sessualmente trasmissibili e la risposta è spesso causa di dubbi, discussioni e sospetti nella coppia che talvolta portano a confessioni di infedeltà o a incomprensioni. A proposito di malattie veneree potrebbe interessarti ascoltare l’audio di una mia intervista sull’argomento.
Segue quindi un breve elenco delle più comuni malattie sessuali diagnosticabili ambulatorialmente, con l’indicazione delle più frequenti vie di contagio:
Neisseria Gonorrhoeae o Gonococco: batterio che determina cervicite, uretrite, proctite e congiuntivite.
Contagio: può avvenire attraverso i rapporti sessuali non protetti di qualsiasi tipo: praticando sesso orale, vaginale, anale, sia attivo che passivo. Basta un bacio profondo e prolungato, o il semplice contatto fra genitali, o lo sfioramento del pene sull’ano della persona infetta, o attraverso la masturbazione reciproca. Ma il contagio può avvenire anche tramite lo scambio di biancheria intima e di asciugamani; con l’utilizzo di giocattoli sessuali e strumenti a uso genitale contaminati; infine nel passaggio del batterio dalla madre infetta al neonato; dai genitali la malattia attraverso le mani può contagiare altre parti del corpo come gli occhi.
Chlamydia Trachomatis: piccolo batterio causa di diverse infezioni genitali, spesso silenti, che possono portare a infertilità.
Contagio: può avvenire attraverso i rapporti sessuali non protetti di qualsiasi tipo: praticando sesso orale, vaginale, anale, sia attivo che passivo. Bastano il semplice contatto fra genitali o la masturbazione reciproca, ma il contagio può avvenire anche tramite lo scambio di biancheria intima e di asciugamani; con l’utilizzo di giocattoli sessuali e strumenti a uso genitale contaminati; infine nel passaggio del batterio dalla madre infetta al neonato.
Trichomonas Vaginalis: protozoo che causa vaginiti, cerviciti o uretriti con manifestazioni cliniche variabili.
Contagio: sicuro contagio sessuale con assenza di sintomi in circa il 50% dei casi. Più facile la trasmissione alla donna: il 60% dei partner maschi di donne affette ha l’infezione, mentre il 70-100% delle donne di partner affetti ha l’infezione.
Sifilide: infezione trasmessa da treponema pallidum.
Contagio: può avvenire attraverso i rapporti sessuali non protetti di qualsiasi tipo: praticando sesso orale, vaginale, anale, sia attivo che passivo. Bastano il semplice contatto fra genitali o la masturbazione reciproca, ma il contagio può avvenire anche tramite lo scambio di biancheria intima e di asciugamani; con l’utilizzo di giocattoli sessuali e strumenti a uso genitale contaminati; tramite contatto dei genitali con lesioni cutanee o mucose provocate dalla sifilide o che si manifestano nel corso della malattia
Tramite passaggio del batterio dalla madre infetta al bambino (sifilide congenita).
I sintomi compaiono dalle 3 alle 6 settimane dopo il rapporto a rischio.
Herpes Genitali: virus che provoca caratteristiche vescicole ulcerate e dolenti a livello genitale o labiale.
Contagio: può avvenire attraverso i rapporti sessuali non protetti di qualsiasi tipo, e anche quelli con l’uso del preservativo se avviene un contatto tra le zone intime: praticando sesso orale, vaginale, anale, sia attivo che passivo. Bastano il semplice contatto fra genitali o la masturbazione reciproca. Anche tramite baci, carezze, effusioni (il virus viene eliminato sulla pelle e sulle mucose); tramite il contatto con le lesioni (sono molto infettive!). Ma il contagio può avvenire anche tramite lo scambio di biancheria intima e di asciugamani; con l’utilizzo di giocattoli sessuali e strumenti a uso genitale contaminati; infine nel passaggio del batterio dalla madre infetta al neonato.
I sintomi compaiono con una latenza variabile in base alle difese immunitarie dell’ospite.
Papilloma Virus: oltre 100 tipi di virus ampiamente noti per la loro associazione con i condilomi e con il cancro cervicale.
Contagio: può avvenire attraverso i rapporti sessuali non protetti di qualsiasi tipo: praticando sesso orale, vaginale, anale, sia attivo che passivo. Basta il semplice contatto fra genitali, o lo sfioramento del pene sull’ano della persona con condilomi, o attraverso la masturbazione reciproca e il contatto diretto con la pelle della persona infetta. Ma il contagio può avvenire anche tramite lo scambio di biancheria intima e di asciugamani; con l’utilizzo di giocattoli sessuali e strumenti a uso genitale contaminati.

Dott. Chiara Riviello
Per un consulto o una visita a Milano o Firenze puoi contattarmi alla mail dottoressa@chiarariviello.it